Condizionatori mono dual o trial: quale scegliere?

Condizionatori mono dual o trial split, quale è l’opzione migliore per la vostra casa? In questo articolo vi diamo alcuni pareri tecnici per aiutarvi nella scelta nel caso foste indecisi tra quale di questi impianti installare.

Condizionatori mono, dual o trial: quali sono le differenze?

Iniziamo con una precisazione teorica, andando a ricordare quali sono le differenze di questi tre sistemi.

Un dual, trial, quadri, penta split, generalmente definito multisplit, è caratterizzato dalla presenza di più unità interne collegate ad un unico motore esterno. Le unità multisplit vengono classificate in base al numero di attacchi interni (dual split, due attacchi). L’unità interna può essere a parete, a pavimento, a soffitto, a cassetta e canalizzabile.

Un mono split, diversamente, presenta tanti motori esterni quante sono le unità interne. Il rapporto è 1:1 e sono direttamente collegati.

Tanti dei nostri clienti ci contattano chiedendoci: “mi conviene mettere un mono split, un dual split o un trial split? Oppure è preferibile scegliere tre mono split o due mono split?”.

Innanzitutto, non c’è una regola generica che permette di dare una definizione standard ed univoca della strada migliore da percorrere. In ogni situazione è bene valutare due fattori:

• Economico: è ovviamente una delle prime cose che devono essere analizzate in quanto in ogni intervento di installazione si cerca sempre di ottenere il massimo risultato con il minimo investimento. Installare un mono split, a parità di condizioni, ha un vantaggio economico rispetto ai dual o trial split.
• Spazio: Avere due elementi interni con una sola macchina esterna (dual spllit), non ha altri vantaggi se non quello dello spazio, infatti in questo caso si avrà solo l’ingombro di un’unità esterna. Di contro c’è da dire che costa un po’ di più rispetto ad installare due mono split.

Come decidere tra le diverse tipologie?

Quando si ha a disposizione uno spazio esterno ampio, un grande balcone o un giardino, e la presenza di più macchinari esterni non è un ingombro e non da fastidio, il consiglio è quello di preferire più un condizionatore mono split rispetto all’equivalente multispilt. Questa scelta consente di avere due vantaggi: uno è quello economico, l’atro riguarda la ripartizione del rischio.

Cosa significa ripartizione del rischio? Nel caso del dual, trial, quadri, penta split, ecc, se si dovesse rompere una componente dell’unità esterna oppure questa dovesse richiedere una manutenzione, anche ordinaria, si dovrebbe bloccare il funzionamento di tutti gli split interni. Questo vantaggio è ancora più sentito nel caso delle attività commerciali. Il fatto di non dover bloccare due o tre macchine, nell’eventualità di un potenziale guasto, è un fattore importante da valutare.

Mono o multi split: quale è migliore a livello di resa?

Al livello di rese energetiche e refrigeranti le diverse tipologie sono per lo più equiparabili. Quando si parla però di dual, trial, qadri split, ecc, si consiglia sempre di acquistare prodotti di alta gamma. La tecnologia che richiedono queste tipologie di impianti è importante, per questo si devono preferire sistemi tecnologicamente avanzati.

I sistemi dual o trial, quando le unità interne sono tutte contemporaneamente accese, possono subire un calo di prestazioni qualora il dimensionamento fatto sia sbagliato. Le unità multi split hanno molte configurazioni di potenza, in fase di scelta è fondamentale capire il tipo di utilizzo e la contemporaneità d’impiego delle unità interne. Questo permette di valutare la giusta potenza a parità di attacchi all’unita esterna.

In generale possiamo dire che nella scelta di un multi split, diversamente da un mono split, occorre fare attenzione ai seguenti dati:

• numero di unità collegabili;
• capacità massima collegabile;
• resa effettiva.

Sul discorso di rese e potenze, ovviamente, ci sarebbe da approfondire molto di più, ma per ora ci limitiamo a dare delle informazioni di massima per far comprendere meglio l’argomento a chi è in cerca di soluzioni.