Valvole termostatiche: cosa sono e come funzionano
Le valvole termostatiche sono uno degli strumenti obbligatori introdotti con il decreto legislativo 102/2014 sulla ripartizione delle spese di riscaldamento che impone la riduzione dei consumi energetici per il riscaldamento.
Sono già un paio di anni che esiste l’obbligo di adeguarsi alla normativa vigente ma sussistono ancora moltissimi dubbi. Analizziamo come si montano le valvole termostatiche e quali sono i migliori consigli per il risparmio.
Come funzionano le Valvole termostatiche?
Con le valvole termostatiche è cambiato il modo in cui vengono scaldate le case. Si tratta di semplici regolatori di temperatura, da installare su ciascun radiatore, in grado di ridurre il livello di acqua calda all’interno dei termosifoni e di controllare la temperatura dell’ambiente.
Le valvole termostatiche permettono un’importante opportunità di risparmio sulle spese di riscaldamento della propria abitazione. L’installazione di valvole termostatiche obbligatorie, rappresenta in realtà un vantaggio in termini di risparmio economico.
Le valvole termostatiche sono composte da una testina che contiene al proprio interno un elemento sensibile ai cambi di temperatura dell’ambiente esterno.
Per impostare la temperatura desiderata in ogni stanza, basta ruotare la testa termostatica in corrispondenza del valore. La prima cosa da fare per far funzionare al meglio le valvole è scegliere la temperatura che si preferisce, ruotando la manopola su un numero compreso tra 0 e 5.
Ogni numero corrisponde ad un intervallo di temperatura, ad esempio impostando il dispositivo sul 3 si otterrà una temperatura compresa tra 18 e 20 gradi. Il numero 1 corrisponde ad un massimo di 10° C, il 2 a 15° C, il 4 a 25° C e infine il 5 al massimo calore che il termosifone è in grado di somministrare.
Se, nella stanza in cui si trova il termosifone, la temperatura sale al di sopra della temperatura impostata, il radiatore si rinfrescherà, viceversa si azionerà per riscaldare.
Come usare le valvole termostatiche per risparmiare?
Un utilizzo corretto e ottimale delle valvole termostatiche permette di ottenere un risparmio energetico compreso tra il 7,1% e il 23,3%.
La variazione dipende da diversi fattori, tra cui l’efficienza del radiatore e la tipologia di ambiente in cui esso è installato.
Per garantire un funzionamento ottimale, il sistema di riscaldamento non dovrebbe essere mai spento almeno per più di 16 ore al giorno consecutive. Generalmente è bene impostare:
- la temperatura massima di 20° nelle stanze in cui ci sono elettrodomestici o altri corpi riscaldanti (cucina, soggiorno);
- Nei bagni si consiglia una temperatura più piacevole, ad esempio 22°;
- Nelle camere si può abbassare la temperatura massima a 18°, per evitare che manchi l’aria mentre si dorme;
- Nelle zone di passaggio, nei ripostigli o nei locali dedicati alla lavanderia si può ridurre la temperatura ai 16°.
Alcuni consigli per il corretto utilizzo
- è normale se il radiatore è caldo nella parte più alta e fresco nella parte inferiore. Questo significa che si sta attivando a mantenere costante la temperatura scelta. Diversamente, se è freddo sul lato sinistro e caldo su quello destro ci potrebbe essere un problema di aria da togliere;
- se in alcune stanze i termosifoni sono più freddi la causa potrebbe essere esterna al corpo riscaldante. Infatti, ad aumentare la temperatura dell’ambiente concorrono anche: raggi solari, elettrodomestici, persone, ecc;
- si deve lasciare il termosifone libero da coperture (come ad esempio tende o copritermosifone) per far si che la valvola rilevi la corretta temperatura esterna. Se non si può fare altrimenti, occorre che vi procuriate una testina con sonda;
- per ridurre ulteriormente i consumi, quando si sta molto tempo fuori casa (ad esempio durante le vacanze invernali), impostate la temperatura sullo 0 – 1;
- diversamente, durante l’estate, poiché l’impianto condominiale di riscaldamento è spento, per preservare il funzionamento impostare la valvola sul cinque;
- se nonostante la temperatura esterna abbia raggiunto il limite impostato, il radiatore continua a scaldare, c’è sicuramente un’anomalia e quindi è opportuno contattare l’assistenza
Valvole termostatiche come si montano?
L’installazione delle valvole termostatiche è molto semplice, si avrà bisogno soltanto di 6 elementi:
- valvola termostatica;
- canapa;
- pasta sigillante;
- raccordo compatibile con tubo di arrivo dell’acqua;
- testa termostatica (manuale o elettronica);
- utensili (chiave a rullino, taglierino, cacciavite, sega per metalli e una chiave a sezione esagonale).
È importante osservare sempre le indicazioni riportate sul libretto di istruzione dei prodotti. Di solito le valvole termostatiche hanno le stesse dimensioni e gli stessi raccordi dei modelli standard, tuttavia è bene fare un controllo, specialmente se abbiamo di fronte un vecchio radiatore.
In base alla struttura del termosifone, dobbiamo scegliere tra una valvola dritta oppure a squadra. La testa termostatica che deve essere montata sulla valvola ha un bulbo che agisce sullo spillo situato nel corpo della valvola stessa regolando il flusso dell’acqua.
Iniziamo inserendo un po’ di pasta sigillante sulla zona seghettata della valvola, successivamente facciamo alcuni giri di canapa in senso orario. Procediamo poi con l’avvitatura del dado nel radiatore, aiutandoci con la chiave esagonale, e del raccordo sulla nuova valvola, tramite la chiave a rullino. Inseriamo infine la testata in corrispondenza dello spillo, con una mano spingiamo la testata mentre con l’altra ruotiamo l’anello che garantisce il fissaggio. In alcuni modelli si fissa semplicemente con uno scatto. Prima del funzionamento può essere necessario liberare il termosifone dall’aria.
Valvole termostatiche sono obbligatorie?
Le valvole termostatiche sono obbligatorie in quanto sancite da un decreto legislativo (d.lgs. 102/2014 e correttivo 141/2016) che impone di installare un dispositivo su ciascun radiatore presente in casa.
Gli impianti di riscaldamento hanno una struttura a circuito, per questo motivo il comportamento di ciascun radiatore influisce sull’altro, se la valvola termostatica non è presente su un radiatore gli effetti si ripercuotono anche sugli altri. Le valvole termostatiche chi le deve mettere? la risposta è tutti i condomini dotati di impianto di riscaldamento centralizzato, chi non si adegua rischia una multa minima di 500 euro.
Obbligo valvole termostatiche, decade solo negli appartamenti in cui si ha un riscaldamento autonomo e in tutti i casi in cui si può dimostrare l’impossibilità di procedere con l’installazione.
Quale è il prezzo medio?
In generale il prezzo della valvola termostatica è variabile in quanto dipende essenzialmente dal modello scelto. Ovviamente maggiore è il costo migliore sarà la tecnologia utilizzata e il beneficio apportato. Mediamente il prezzo oscilla dai 70 ai 120 euro. Il costo aumenta nel caso in cui si acquistano valvole termostatiche wireless. Questi dispositivi consentono un controllo completo dell’intero impianto di riscaldamento. Con le valvole termostatiche wireless si può controllare la temperatura di ogni stanza e allo stesso tempo si può programmare l’accensione e lo spegnimento sulla base delle ore del giorno o dei giorni della settimana.
Quanto può essere il risparmio?
L’utilizzo intelligente e razionale del riscaldamento comporta un duplice vantaggio nel risparmio: del combustibile, quindi dei costi, e delle sostanze inquinanti immesse nell’aria.
In generale possiamo dire che si può ottenere un vantaggio in bolletta di circa il 20%. Chiaramente il risparmio in bolletta dipende molto anche dagli atteggiamenti adottati.
Nei periodi più freddi è bene aprire le finestre per tempi brevi per evitare di creare un dispendio oneroso. Per lo stesso motivo è consigliato non spegnere totalmente il riscaldamento quando si esce per periodi brevi.
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